lunedì 25 agosto 2008

Ritorno


Un mese, all'incirca. Tanto è durato il mio riposo. Il ritorno non è mai positivo: vengo sempre rapito da un senso d'angoscia e da una profonda voglia di non ritornare alla stessa vita. Questa volta è diverso, la vita dovrà cambiare. Ma quel senso, quel brutto sapore, resta. Qualche linea di febbre e una fastidiosissima tosse condiscono il tutto. Ma sopravviverò, lo faccio sempre. La vecchia vita, i vecchi nemici, sembrano ormai ricordi sbiaditi. Sembrano, lo so, ma farò di tutto per farli diventare. Ora soffro il caldo in un modo diverso, il clima nordico ha rotto qualcosa nel mio microsistema climatico. Sarà forse un presagio d'addio? Ci sto pensando. Da tempo, ormai. La voglia c'è, il coraggio forse, la possibilità non so.
Che passi settembre, l'autunno sarà mio consigliere.